BiblioLucca,Documentazione Territoriale Provincia di Lucca,Provincia di Lucca,Lucca Biblioteche, gli Archivi Storici ed i Centri di Documentazione Sebina, sebinayou, biblioteche, catalogo biblioteca, ebook, digitale, prestito, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, leggere.
Le fiabe popolari a ogni latitudine rappresentano la trasformazione dell'uomo in animale come una punizione di qualche vizio ostinato. Dalle Metamorfosi di Apuleio al Pinocchio di Collodi trovarsi nel corpo di un animale è un'esperienza triste e persino terribile.
[...]
La credenza nella metempsicosi in ogni epoca e civiltà ha inserito l'esistenza individuale in un ciclo di trasformazioni animali concepite e vissute come un castigo e insieme un cammino di riscatto. Ogni animale è così identificato con una qualità morale. La trasformazione in animale suscita orrore, ma presuppone al tempo stesso una familiarità e una comune natura tra tutti gli esseri viventi. L'uomo può estraniarsi nell'animale solo perché riconosce in quest'ultimo un altro se stesso. Lo stesso Aristotele assegna un'anima agli animali, anche se inferiore. La solidarietà un po'misteriosa che unisce tutti gli esseri viventi è percepita come un fatto sempre più evidente e la nozione di alterità si è allargata dalla famiglia al clan e all'intera umanità. Ma non basta. Il passo successivo è l'obbligo di riconoscere la natura comune, il comune destino e il comune significato che lega l'uomo a ogni altra creatura della terra. L'etica animale va oltre il limite rappresentato dalle relazioni umane. La nuova etica accoglie il principio del rispetto della vita come tale e mette in discussione la visione antropocentrica per la quale l'uomo è l'essere più importante di ogni altra forma di vita. La nuova etica della responsabilità, che si fonda sul rispetto per la vita, restituisce al rapporto tra uomo e uomo tutta la sua profondità e intensità. La vera etica è universale in un senso non kantiano; essa esprime l'impegno a conservare e migliorare l'esistenza di ogni alterità concreta. «Tutto ciò che è etico, scrive Albert Schweitzer, deriva da un unico principio di moralità, cioè la conservazione e lo sviluppo della vita ai massimo livello attraverso il perfezionamento spirituale e morale di noi stessi».