BiblioLucca,Documentazione Territoriale Provincia di Lucca,Provincia di Lucca,Lucca Biblioteche, gli Archivi Storici ed i Centri di Documentazione Sebina, sebinayou, biblioteche, catalogo biblioteca, ebook, digitale, prestito, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, leggere.

Archivio Storico del Comune di Lucca

Logo Fondazione Ragghianti

Notizie storiche

Dopo la caduta della Repubblica Lucchese nel 1799, l'amministrazione dello Stato fu caratterizzata da complicate vicende politiche che causarono un'alternanza di governi di ispirazione francese e austriaca.
I Baciocchi, dopo l'instaurazione del principato, ne decretarono nel 1806 una nuova organizzazione territoriale ed amministrativa. La Municipalità, al momento della sua istituzione, non aveva una propria e stabile sede.
Il Consiglio Municipale si riunì per la prima volta il 17 luglio 1806 e il verbale della seduta, che è il documento più antico conservato in archivio, non indica il luogo di svolgimento.
La Municipalità fu dotata di una propria sede nel 1807, quando, per concessione della principessa Elisa, fu ospitata in alcuni locali del convento di S. Romano dove, a seguito della soppressione, furono dislocati gli uffici ministeriali del Principato. In questa occasione il Presidente della Municipalità chiese una stanza per la custodia delle carte e questo è il primo riferimento relativo all’archivio.
La caduta dei Baiocchi nel 1814 e il susseguirsi dei governi provvisori provocarono alcuni cambiamenti nella situazione territoriale.
Secondo quanto stabilito dal Congresso di Vienna lo Stato Lucchese dal 1817 fu governato dai Borboni, nella persona di Maria Luisa (dal 1817 al 1824) e di suo figlio Carlo Ludovico, che lo cedette nel 1847 al Granducato di Toscana.
Il primo tentativo di organizzare l'archivio risale al 1820, anno in cui il gonfaloniere Giovanni Battista Fatinelli riferisce che l'archivio, dislocato in due stanze, è "in grande confusione".
Nel 1825, sollecitato da una circolare statale, il segretario comunale Stefano Mariani, procede ad un primo riordino dell'archivio, che dal 1823 è ubicato nella nuova sede comunale in Piazza S. Giusto.
Nel 1853, a distanza di 28 anni dal suo primo intervento, il Segretario Mariani eseguì un nuovo riordino, sistemando la documentazione che si trovava dispersa in diversi locali.
Sulla situazione dell'archivio torna ad intervenire il Commissario prefettizio Argenti, il quale in una relazione del 1912 afferma che la protocollazione e l'archiviazione in uso al comune di Lucca è molto antica e non funzionale per una moderna amministrazione.
Per questi motivi la Giunta Comunale affidò a Cesare Sardi l'incarico di riordinare l'archivio.
Nell'introduzione all'Inventario, il Sardi, riferisce sullo stato dell'archivio, in completo disordine, con le carte sparse e confuse sul pavimento.
Nel 1938 l'archivio fu oggetto di un ulteriore trasferimento: venne sistemato in due stanze al piano terra di palazzo Santini, secondo l'ordine indicato nell'inventario del Sardi e con gli arredi opportuni. Qui restò il nucleo centrale dell'archivio del Comune di Lucca, fino all'inizio delle operazioni di recupero e riordino del 1977.
L'Archivio Storico è stato collocato nel 2001 nella sede in piazzale san Donato, in un edificio idoneo per la conservazione e specificatamente attrezzato per la consultazione.

Informazioni sull'archivio

L'Archivio storico comunale di Lucca è diviso in tre sezioni:
  • La Sezione preunitaria documenta con continuità l'evoluzione istituzionale ed amministrativa del municipio di Lucca, dalla sua istituzione, avvenuta nel 1806 sino al 1865, quando lo Stato Italiano emanò la prima legge sull'unificazione amministrativa, che convenzionalmente segna la cesura tra periodo preunitario ed epoca postunitaria.
    Serie quali le Deliberazioni, il Protocollo generale e Registri civici, informano su molteplici aspetti della vita individuale e collettiva del nostro territorio; alcuni fondi quali Pubblici Abbellimenti (1818-1823), Commissione sui pubblici acquedotti (1822-1845), Deputazione degli Edili (1828-1855), Nuova Piazza (1830-1862) sono di particolare importanza per la ricostruzione delle vicende urbanistiche della città ottocentesca.
    Nella sezione sono inseriti gli archivi di alcune comunità che, a seguito dei cambiamenti istituzionali, sono confluiti in diversi tempi nella circoscrizione del Comune di Lucca e ne hanno formato il territorio: Sant'Angelo in Campo (1809-1815), Massa Pisana (1638-1815), Monte S. Quirico (1808-1815), Sesto (1550-1818), Nozzano (1768-1828), tra le cui carte sono conservati anche antichi statuti di comunità inglobate in questi comuni.
  • La Sezione postunitaria comprende gli atti del Comune dal 1866 al 1960.
    Si segnalano per la completezza delle serie e della ricchezza informativa i registri delle Deliberazioni del Consiglio Comunale e quelli delle Deliberazioni della Giunta municipale, le Scritture del Protocollo generale e i Censimenti della popolazione.
    La sezione si è successivamente arricchita dell'archivio del settore Finanze e quello dell'Ufficio Tecnico. Tra le carte di quest'ultimo è da segnalare la serie delle Licenze edilizie iniziata nel 1911 e diversamente da altre depositata sino al 1982.
  • La Sezione archivi aggregati raccoglie la carte prodotte da istituzioni ed enti diversi dal Comune, che hanno cessato la loro attività.
    Si tratta in particolare degli archivi delle istituzioni che nel nostro territorio sono state nel tempo preposte all'amministrazione della pubblica beneficenza, la Pia casa di Beneficenza (1806-1985); L'Archivio della Congregazione della Carità, poi Ente comunale assistenza (E.C.A.) (1876-1991).
    Ad essi si aggiungono i documenti di tre consorzi idraulici: Condotto pubblico (1868-1869), Rio Guapparo (1868-1916) e Freddana ( 1878-1897).

Strumenti di corredo

  • Cesare Sardi, Inventario dell'Archivio Comunale di Lucca, 1913
  • Guida all'Archivio Storico Comunale, 2007
  • Inventario topografico dell’Archivio storico comunale, a cura dell’Archivio storico e del servizio archivistico comunale, Lucca, 2019, consultabile on line sul sito istituzionale del Comune di Lucca, nella pagina dedicata all'Archivio storico
  • Elenco di consistenza dell’Archivio aggregato della Pia casa di Beneficenza
  • Elenco di consistenza dell’Archivio aggregato della Congregazione della Carità, poi Ente comunale assistenza (E.C.A.)
Banche dati
  • Licenze edilizie, 1911- 1982 consultabile on line sul sito istituzionale del Comune di Lucca, nella pagina dedicata all'Archivio storico
  • Carteggio miscellaneo, 1870-1960 consultabile on line collegandosi al sito BiblioLucc@, Rete degli Archivi e delle Biblioteche della Provincia di Lucca

Tipologia di Archivio

Archivio comunale

Contatti

Indirizzo

Piazzale San Donato, Lucca

Telefono

0583 442485

Email

Sito web

https://www.comune.lucca.it

Accesso disabili

Accesso completo

Modalità di consultazione e servizi disponibili

L'accesso alla sala di consultazione è libero e gratuito.
Per l'ammissione alla consultazione dei documenti è necessario esibire un documento di riconoscimento in corso di validità e compilare il modulo di ammissione.
Il personale di servizio in sala garantisce la consulenza scientifica necessaria per l'individuazione dei percorsi di ricerca, per la corretta consultazione degli strumenti di corredo tradizionali e delle banche dati.

Orario di apertura (su appuntamento)
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13
martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15 alle 17

L'Archivio Storico offre servizi di:

  • assistenza nelle sale di consultazione
  • scansioni e riproduzioni fotostatiche
  • assistenza telefonica e via mail per informazioni e ricerche storico-genealogiche
  • visite guidate rivolte alle scuole di ogni ordine e grado (su richiesta)